Come già successo nel recente passato con i romanzi “Il richiamo silenzioso del vulcano” e “Raccontami di Stromboli” di Fabio Famularo, editi da Strombolibri, anche quest’estate il quotidiano “La Repubblica”, nella rubrica della Domenica rivolta alla cultura e ai libri, ha dedicato una piccola recensione all’ultima opera edita dalla nostra casa editrice: “Filastrocca dei sette vulcani” di Marcella Di benedetto. Fieri ne pubblichiamo il testo speranzosi che ciò attiri la vostra curiosità.

FILASTROCCHE EOLIANE
L’operazione pedagogica è assolutamente riuscita.
L’autrice, con linguaggio metrico, ricercatamente infantile, e supportato da disegni, dagli schizzi adolescenziali proposti in acquerello trasferisce, essenzialmente ai piccoli lettori, la storia, la mitologia e le bellezze delle Eolie.
Marcella Di benedetto nel volume “Filastrocca dei sette vulcani”, aiuta ad amare e apprezzare un “teatro”, quello delle isole, nel quale sono ambientate le sue favole.
Favole non farcite dalla presenza del principe azzurro o fate turchine; ma “eroi”particolari: le pietre laviche, gli scogli, il mare.
Per ogni isola, nelle pagine, a parte l’ossessiva attenzione per l’ambiente c’è il modo sintetico ma essenziale di descrivere, attraverso filastrocche che rappresentano le caratteristiche peculiari di ognuna delle “sette sorelle” del piccolo arcipelago.
Un lavoro certosino, quello realizzato dall’autrice.
Un lavoro capillare da far “parlare”anche gli stessi disegni creati dalla scrittrice.
Disegni che, pur se privi di proporzione nei soggetti raffigurati, in effetti, tendono a mettere in primo piano il personaggio o il protagonista della sceneggiatura.
Il “favoliere delle Eolie”, così ribattezzato, sarebbe decisamente indicato come testo nelle scuole elementari, soprattutto delle Lipari.
Per meglio conoscerle e amarle.

Recensione di Luigi Barrica